
Si celebra oggi, sabato 22 aprile, la giornata internazionale della Madre Terra.
La giornata venne proclamata ufficialmente dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione A/RES/63/278, allo scopo di sensibilizzare la popolazione globale in merito allo stato di sofferenza sempre più grave del nostro pianeta a causa delle varie forme di inquinamento, della perdita di biodiversità e dei cambiamenti climatici – tutti fenomeni causati dai comportamenti degli esseri umani – e, pertanto, in merito alla necessità di adottare sistemi socio-economici e stili di vità maggiormente sostenibili e compatibili con le necessità del nostro ecosistema.
In occasione della giornata 2023, parlando del rapporto tra l’uomo e la natura, il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres non ha esitato a parlare di una vera e propria necessità di “fare pace con la natura”.
Al momento, il pianeta vede andare perduti, ogni anno, 4,7 milioni di ettari (47mila km2) di foreste, corrispondenti a poco meno di 2 volte la superficie del Piemonte; si stima che circa 1 milione di specie tra piante e animali sia, al momento, a rischio estinzione.
Per approfondire: la giornata sul portale delle Nazioni Unite