«Il periodo di alta inflazione durerà più di quanto ci aspettavamo» ha detto il presidente della Banca Centrale Europea (BCE), Jean Claude Trichet, nel corso di un’audizione presso la commissione Economia e Finanze del Parlamento europeo a Bruxelles.
Secondo la BCE è «imperativo» evitare gli effetti di «secondo livello», mettendo in guardia sul rischio di aumenti salariali, perchà© «la crescita dei salari potrebbe essere più forte del previsto». Si prospetta dunque un acceso dibattito con i sindacati europei, che proprio sulla necessità di migliori salari centreranno la loro manifestazione che si terrà a Lubiana il prossimo 5 aprile.
Trichet ha poi osservato che il rischio di inflazione duratura potrà essere determinato dagli aumenti dei prezzi del petrolio e dei beni alimentari, mentre un contributo alla stabilità dei prezzi deriverà dalla politica decisa dalla BCE di mantenere invariati i tassi di interesse.
In ogni caso, date le turbolenze finanziarie e le conseguenti incertezze sulla stabilità della zona euro, il presidente della BCE ritiene fondamentale «vigilare» e «restaurare la fiducia».