Inaugurata dalla Commissione europea una seconda generazione della rete europea di centri d’informazione Europe Direct per il periodo 2009-2012, che aumenta le possibilità per i cittadini di ricevere informazioni sui loro diritti nell’Unione europea.
I centri d’informazione Europe Direct negli Stati membri, aperti a titolo gratuito, sono infatti uno degli strumenti di cui la Commissione europea si avvale per raggiungere il pubblico a livello locale, ma forniscono anche alle istituzioni il feedback dei cittadini e promuovono attivamente il dibattito locale e regionale sulle tematiche dell’UE. La rete d’informazione Europe Direct è stata inaugurata nel 2005, i centri sono circa 500 e ricevono annualmente dalla Commissione una sovvenzione massima di 25.000 euro per le loro attività d’informazione, mentre devono contribuire con un cofinanziamento pari ad almeno il 50%.
«In vista delle imminenti elezioni europee, l’avvio della nuova rete Europe Direct costituisce un’importante iniziativa nell’ambito dei nostri sforzi per assicurare una comunicazione più efficace sulle questioni legate all’UE» ha affermato Margot Wallstrà ¶m, vicepresidente della Commissione e responsabile della strategia della comunicazione, sottolineando come negli ultimi quattro anni i centri d’informazione Europe Direct «hanno colmato il vuoto d’informazione tra le istituzioni dell’UE e il pubblico».
