La Commissione Europea ha definito il 18 dicembre i progetti ai quali sarà destinato il denaro del Premio Nobel per la pace assegnato quest’anno all’Unione Europea.
I progetti, che riceveranno in totale 2 milioni di Euro (incluso un finanziamento supplementare dell’UE) fanno parte dell’iniziativa dell’Unione Europea “Children for Peace” e coinvolgeranno circa 23.000 bambini vittime di guerre e conflitti.
Si tratta in particolare di garantire l’accesso all’istruzione di base e la disponibilità di ambienti a misura di bambino per:
• circa 4000 bambini siriani rifugiati nei campi al confine tra Iraq e Siria
• più di 5000 bambini colombiani, la maggior parte dei quali rifugiati in Ecuador
• 11.000 bambini congolesi sfollati nella regione orientale della Repubblica democratica el Congo e rifugiati in Etiopia
• 3000 bambini pakistani nelle zone di conflitto del nord del Pakistan.
I 4 progetti saranno attuati dal’UNICEF, da Save the Children, dal Consiglio norvegese per i rifugiati, dall’UNHCR e dall’agenzia francese ACTED.
L’iniziativa dell’UE “Children for Peace” non si esaurirà con quest’azione : il prossimo anno saranno infatti messi a disposizione nuovi finanziamenti per un numero maggiore di progetti di assistenza destinati ai bambini vittime di conflitti in tutto il mondo.