Il Parlamento europeo, lo scorso 3 giugno, ha insignito 47 persone provenienti dagli Stati membri dell’Unione Europea del Premio 2015 del cittadino europeo per i loro meriti in ambito di solidarietà e cooperazione sociale intraeuropea.
Tale premio viene assegnato ogni anno a quei cittadini europei che si sono distinti per attività volte alla promozione dei valori tradizionali della storia europea, sanciti nel motto “Uniti nella diversità”. Questo riconoscimento si pone l’obiettivo di incoraggiare le iniziative per l’incontro fra le diverse culture presenti nel Continente, così da favorirne la conoscenza e la comprensione reciproca.
La vicepresidente del Parlamento europeo, Sylvie Guillaume (S&D), presidente della giuria di premiazione, ha conferito le onorificenze a tutti coloro che, per merito delle loro attività mirate a rafforzare l’integrazione fra i popoli europei, hanno collaborato alla costruzione di uno spirito europeo comune.
Sono quattro i vincitori di origine italiana: Istituto di Medicina Solidale Onlus, Medici con l’Africa CUAMM, Don Michele De Paolis, Gaia Ferrara.
Il Premio è stato assegnato postumo a Don Michele De Paolis, scomparso lo scorso ottobre, tra i fondatori della Comunità Emmaus di Foggia, noto per il suo impegno verso poveri ed emarginati.
Gaia Ferrara, con alcune associazioni italiane, ha creato il progetto “1200 km in bici per i Fantasmi di Portopalo”, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui naufragi di migranti e per raccogliere firme per il recupero della nave F174, affondata nel 1996 con 300 migranti a bordo.