Povertà energetica in UE: il CESE lancia l’allarme e propone soluzioni urgenti

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Bruxelles, 26 giugno 2024 – In occasione della quarta edizione del convegno annuale sulla povertà energetica, il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha espresso seria preoccupazione in merito all’aumento allarmante della povertà energetica in Europa, lanciando un accorato appello ai leader UE ad agire con prontezza. Secondo i dati Eurostat, infatti, nel 2023 ben 48 milioni di europei (circa il 10,6% della popolazione) non hanno potuto riscaldare adeguatamente le proprie case, un dato in crescita sia rispetto al 2022 (42 milioni) sia al 2021 (31 milioni). 

Tre sono le ragioni principali per cui molte persone sono costrette a ridurre il loro consumo energetico in misura tale da risentirne sul piano della salute e del benessere: l’elevata spesa energetica in proporzione ai bilanci delle famiglie, i bassi livelli di reddito e le basse prestazioni energetiche delle abitazioni e degli elettrodomestici. A ciò si aggiunge l’inflazione e l’instabilità politica a livello globale, aggravando la situazione e colpendo in maniera sproporzionata i nuclei familiari più vulnerabili con a carico figli minori, anziani e  persone con disabilità. 

A tal proposito, il CESE propone un piano d’azione ambizioso, il quale include sia misure di sostegno immediato (introduzione di sovvenzioni mirate, tariffe sociali e programmi di assistenza energetica per le famiglie più vulnerabili) sia la promozione di una transizione energetica più equa che veda un’accelerazione degli investimenti in energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico degli edifici. Inoltre, il CESE sottolinea l’urgenza di uno sforzo congiunto da parte delle Istituzioni europee, degli Stati membri e degli attori locali, poiché – come affermato da Oliver Röpke, Presidente del CESE –  “[o]gni cittadino europeo dovrebbe potersi permettere di riscaldare la sua abitazione indipendentemente dal suo reddito” e  “I governi devono introdurre sovvenzioni mirate, tariffe sociali e programmi di assistenza energetica per alleviare l’onere finanziario per le famiglie a basso reddito”.

Per approfondire:

Il convegno sul tema Energia a costi accessibili: trasformare in azioni i punti di vista della società civile 

Sezione Trasporti, energia, infrastrutture, società dell’informazione (TEN) 

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