La Commissione europea e la BEI hanno firmato un accordo di cooperazione che crea un nuovo Meccanismo Finanziario per la Spartizione dei Rischi (MFSR) al fine di sostenere la ricerca e l’innovazione in Europa. Le due istituzioni, con un apporto di un miliardo di Euro annui ciascuna, mirano a stimolare progetti in tali ambito, aumentando gli investimenti nella ricerca, in particolare quelli provenienti dal settore privato. Inserito nel 7° Programma Quadro, il nuovo strumento finanziario provvederà a fornire finanziamenti ulteriori in grado di ridurre i rischi causati dalle incertezze esistenti nel mercato della ricerca e sviluppo, che spesso scoraggiano investimenti massicci da parte di aziende che preferiscono puntare su settori che forniscono maggiori garanzie nel lungo periodo. Tramite questo strumento, l’Unione punta a raggiungere il 3% del suo Prodotto Interno da dedicare a R&S, facendo così decollare un settore che, in Europa, rimane ancora troppo marginalizzato rispetto ad altri. In tal senso sarà fondamentale il ruolo delle infrastrutture europee di ricerca, la cui messa in opera prevede costi intorno ai 14 miliardi di Euro, che richiedono un coordinamento importante tra i vari organismi finanziari nazionali, e la cui spinta propulsiva si prevede possa essere fornita proprio dal nuovo MFSR.
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