Sono entrate in vigore nell’UE le nuove norme che permetteranno alle persone anziane o con disabilità un accesso al trasporto aereo comparabile a quello di cui usufruiscono gli altri viaggiatori negli aeroporti europei.
Circa un terzo della popolazione dell’Unione europea ha problemi di mobilità . Da alcuni anni, numerosi aeroporti e compagnie aeree sono impegnati a offrire assistenza a queste persone, tuttavia non è disponibile ovunque e presso tutte le compagnie aeree un’assistenza completa e gratuita.
Il nuovo regolamento, entrato in vigore il 26 luglio, prevede che le compagnie aeree e gli operatori turistici non possano rifiutare una prenotazione o l’imbarco per disabilità o per problemi di mobilità del viaggiatore, a meno che non si tratti di motivi di sicurezza o tecnici legati alle dimensioni dell’aereo. Inoltre, gli aeroporti europei dovranno offrire un insieme di servizi specifici alle persone con mobilità ridotta, sia nell’aeroporto di partenza sia in quello di arrivo, e le persone assistite dovranno essere imbarcate prioritariamente. Le compagnie aeree dovranno poi fornire alcuni servizi gratuiti a bordo, come il trasporto in cabina delle sedie a rotelle o dei cani per non vedenti.
Le persone disabili o con mobilità ridotta che desiderino assistenza sono invitate a segnalare appena possibile all’operatore turistico o al vettore aereo le loro esigenze specifiche, mentre gli Stati membri dell’UE sono obbligati a istituire un organismo di controllo incaricato di garantire l’applicazione del regolamento sul loro territorio e la Commissione europea verificherà che gli Stati membri ottemperino ai loro obblighi in questo settore e prevedano sanzioni adeguate.