
Un piano di crescita per la Moldova è il nuovo mezzo a cui il Consiglio dell’Unione Europea ha dato il via libera al fine di sostenere le riforme connesse all’UE e la crescita economica del paese.
Si tratta del più grande pacchetto di sostegno finanziario dell’UE alla Moldova e si auspica che possa essere utile per affrontare le sfide derivanti dal conflitto tra Russia ed Ucraina ed i continui tentativi del regime autoritario di destabilizzare il paese. La liquidità del piano corrisponde ad un totale di 1,9 miliardi di euro.
In particolare, 385 milioni saranno sovvenzioni, mentre 1,5 di questi corrispondono ai prestiti, concessi a condizioni estremamente favorevoli, con lunghi tempi di rimborso e tassi di interesse vantaggiosi. L’obiettivo principale è quello di supportare tutti i settori essenziali a promuovere la crescita economica dello stato integrandolo nel mercato UE, in concomitanza al tentativo di realizzare la strategia globale dell’UE per l’indipendenza e la resilienza energetica della Moldova, ancora molto dipendentemente nell’ approvvigionamento di energia dalla Russia.
I fondi saranno sbloccati due volte l’anno, sulla base delle richieste del paese e previa verifica da parte della Commissione del rispetto di tutte le condizioni pertinenti al programma. Segno di speranza sono le parole di Adam Szłapka, ministro polacco degli Affari dell’Unione europea: “Oggi stiamo aiutando i moldavi a portare avanti le riforme socio economiche fondamentali, a rilanciare la loro economia e ad accelerare l’adesione del paese all’UE. Il nuovo strumento rafforzerà inoltre la resilienza della Moldova attenuando l’impatto dell’ingiusta guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina”.
Per approfondire: Moldova: via libera definitivo del Consiglio a destinare 1,9 miliardi di euro al sostegno delle riforme e della crescita economica