Si celebra oggi, mercoledì 22 marzo, la Giornata mondiale dell’acqua, proclamata ufficialmente dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 22 dicembre 1992 con la risoluzione A/RES/47/193.
L’accesso universale all’acqua è uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.
Al momento si è ben lontani dal raggiungimento di tale obiettivo e il percorso potrà essere reso ulteriormente difficile a causa dei cambiamenti climatici in corso.
Attualmente, una persona su quattro al mondo (circa due miliardi) non ha accesso all’acqua potabile e addirittura la metà della popolazione globale non ha accesso a servizi igienico-sanitari. La domanda globale di acqua crescerà, secondo le stime OCSE, del 55% entro il 2050.
Si stima che 1,4 milioni di persone muoiano ogni anno a causa delle malattie e dei disturbi causati dalle difficoltà di accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari; a queste si affiancano 74 milioni di persone che vedono, per le medesime ragioni, ridursi la propria aspettativa di vita.
Per approfondire: la Giornata sul portale delle Nazioni Unite
