Il 4 marzo la Piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP) celebra il suo primo anno di vita. In questo lasso temporale la STEP ha messo in comune il potenziale di investimento di 11 programmi dell’UE, mobilitando oltre 15 miliardi di euro mirati a incrementare la competitività europea nei seguenti settori principali: tecnologie digitali e innovazione nel settore del deep-tech, tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse e biotecnologie.
Dei 15 miliardi di euro investiti in questo progetto, 9 sono e saranno utilizzati nel quadro di cinque programmi gestiti direttamente dalla Commissione, mentre ulteriori 6 miliardi sono stati mobilitati per la STEP grazie alla riprogrammazione dei fondi della politica di coesione da parte di 11 Stati membri dell’UE.
Il gruppo di lavoro STEP della Commissione lavora a stretto contatto con i 27 Paesi membri dell’UE e collabora con i promotori dei progetti, le autorità di gestione e le associazioni del settore.
Allo stesso tempo, la STEP sta conducendo un’attività di sensibilizzazione e un’indagine specifica a cui hanno risposto 500 organizzazioni. A causa del successo riscontrato, la presidente della Commissione Europea ha suggerito che la STEP potrebbe essere ulteriormente sfruttata ampliandone il campo di applicazione a tutte le tecnologie attinenti al settore della difesa.
Tra i principali esempi di marchi STEP rilasciati dalla Commissione in 23 Stati membri troviamo i seguenti: OpenEuroLLM nell’ambito delle tecnologie digitali, Energy Observer 2 per quanto riguarda le tecnologie pulite e PHARMSD 3.0 mirato a stabilire un nuovo standard per la produzione farmaceutica.
Per ulteriori informazioni:
Comunicato stampa sulla STEP , Scheda informativa sulla STEP
