Il Primo ministro ungherese, Ferenc Gyurcsany, ha presentato il 22 agosto scorso il piano di convergenza per l’adozione della moneta unica, la quale dovrebbe avvenire nel 2011 o nel 2012.
Nel rapporto si legge di un debito pubblico lordo che sarà del 70.8% nel 2009, e di un tasso d’inflazione atteso per il 2007 del 6.1%. Sono previsti anche un aumento della pressione fiscale, la riforma dei settore sociale e educativo, e alcuni tagli alla spesa pubblica ai sussidi sui prezzi del gas. Secondo quanto scritto nel piano di adesione, l’Ungheria si impegna a contenere il deficit nazionale all’interno della soglia del 65-67% nel 2011. Il piano di convergenza ungherese sarà sottoposto all’esame della Commissione europea entro il 1° settembre.
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