Secondo le statistiche diffuse da Bankitalia sulla pressione fiscale nei Paesi dell’UE, l’Italia nel 2008 si colloca al sesto posto della classifica europea dopo Danimarca e Svezia che occupano rispettivamente il primo e il secondo posto. La pressione fiscale in Italia è leggermente scesa: se nel 2007 si attestava al 43,1% nel 2008 è scesa al 42,8%, anche se il peso delle tasse, in percentuale sul PIL, resta sopra la media europea (40,2%).
Inoltre, secondo la Banca d’Italia, la spesa pubblica nel nostro Paese è cresciuta, soprattutto in percentuale al PIL: nel 2008 la spesa in Italia si è attestata al 48,8% del PIL, contro il 47,9% del 2007, passando dal settimo posto al sesto posto nella classifica europea.
La spesa pubblica italiana è condizionata soprattutto dal debito. Nel 2008 la spesa per interessi è stata pari al 5,1% del PIL (in crescita rispetto al 5% del 2007) e superiore ad ogni altro Paese d’Europa. Nella classifica della spesa al netto degli interessi, l’Italia si colloca infatti all’undicesimo posto in Europa (con il 43,6% rispetto al PIL) e comunque al di sotto della media UE (44%).
Approfondisci