Jean-Claude Juncker, primo Ministro lussemburghese, e il Presidente francese Chirac nell’incontro del 7 febbraio si sono detti concordi sulla necessità di un Patto per la gioventù da adottarsi nel vertice del 22-23 marzo. Ribadita anche l’identità di vedute sulla valutazione di metà percorso della Strategia di Lisbona: rilancio della competitività europea con attenzione alle dimensioni sociale e ambientale; necessità di Piani nazionali «Lisbona». In relazione al Patto di stabilità e crescita i due leader hanno constatato la necessità di avvio della procedura per deficit eccessivo al superamento del 3%.