Secondo uno studio dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) pochi paesi sviluppati hanno un sistema educativo in grado di permettere una reale integrazione delle famiglie di migranti, se è vero che, come mostrano le statistiche dell’organizzazione, i ragazzi provenienti da queste famiglie hanno in media due anni di ritardo scolastico nonostante mostrino reale interesse e impegno nello studio. Il tasso di disoccupazione fra i giovani migranti, rivela lo studio, è due o tre volte più elevato che fra i cittadini del paese ospite: il problema risiede nella divisione sempre più marcata dei ragazzi nelle scuole: quelle a forte presenza di migranti offrono un insegnamento di bassa qualità con scarse possibilità di inserimento nel mondo del lavoro.
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Home News Informazione sociale e diritti Integrazione, rapporto OCSE sull’inefficacia del sistema educativo