Il tasso di inflazione annuale, registrato nella zona euro nel mese di marzo, è stato dell’1,9%, mentre nel febbraio scorso si attestava all’1,8%; lo scorso anno, nello stesso periodo, era del 2,2%. Nel mese di marzo i beni che hanno segnato tassi annuali più elevati sono stati gli alcolici e i tabacchi (3,6%), l’istruzione (3,2%), gli alberghi e i ristoranti (3,1%); i tassi annui più lievi hanno riguardato le comunicazioni (-2,8%), il tempo libero e la cultura (0,3%) e i casalinghi (1,4%).
A marzo 2007, i tassi annuali più lievi sono stati registrati a Malta (0,5%), in Francia (1,2%) e a Cipro (1,4%); i più elevati, in Ungheria (9,0%), in Lettonia (8,5%) e in Estonia (5,6%). Secondo il rapporto di febbraio, l’inflazione annuale è aumentata in quindici Paesi europei; è rimasta stabile in sei ed è diminuita in cinque.
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