La Commissione europea ha stabilito che il 2010 sarà l’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, per svolgere un’azione di sensibilizzazione e interventi a favore dei circa 78 milioni di persone a rischio di povertà nell’UE, cioè circa il 16% della popolazione.
Secondo un recente sondaggio Eurobarometro, i cittadini europei ritengono che nella zona in cui vivono circa una persona su tre versi in condizioni di povertà e una su dieci in condizioni di povertà estrema. Inoltre, da vari studi della Commissione emerge che circa il 19% dei minori nell’UE è a rischio di povertà e uno su dieci vive in nuclei familiari in cui nessuno lavora. Il commissario europeo per l’Occupazione e gli Affari sociali, Vladimà r àƒâ€¦à‚ pidla, ha ricordato che «la lotta contro la povertà e l’esclusione sociale è uno degli obiettivi centrali dell’UE e il nostro approccio congiunto è stato uno strumento importante per orientare e sostenere le azioni negli Stati membri».
La campagna dell’UE avrà in dotazione 17 milioni di euro e intende coinvolgere i cittadini dell’UE e il pubblico in generale, gli operatori sociali e gli attori dell’economia su quattro obiettivi specifici: il riconoscimento del diritto delle persone che versano in situazione di povertà e di esclusione sociale a condurre una vita dignitosa e a svolgere appieno la loro parte nella società ; accrescere la dimensione di responsabilità pubblica delle politiche di inclusione sociale, ribadendo che ognuno è tenuto a fare la sua parte per affrontare il problema della povertà e dell’emarginazione; una società più coesiva, in cui nessuno dubiti che la società ha tutto da guadagnare dall’eradicazione della povertà ; l’impegno di tutti gli attori, poichà© se si vogliono registrare progressi reali occorre uno sforzo di lungo periodo che coinvolga tutti i livelli di governance.
L’Anno europeo 2010 coinciderà con la conclusione della strategia decennale dell’UE per la crescita e l’occupazione. Le azioni condotte durante l’Anno europeo ribadiranno l’impegno politico dell’UE formulato nel 2000, all’avvio della strategia di Lisbona, di avere un impatto decisivo sull’eliminazione della povertà entro il 2010.