Lo scorso 26 settembre si è celebrata la giornata europea delle lingue. Il Consiglio d’Europa, congiuntamente alla Commissione Europea, ha istituito nel 2001 questa ricorrenza per onorare il patrimonio culturale europeo che è composto in gran parte dalle sue lingue.
L’apprendimento delle lingue ha numerosi benefici come il facilitare l’accesso a determinati servizi e l’aumentare la coesione sociale. L’Unione Europea ha sempre attribuito alla promozione del multilinguismo un ruolo cruciale: l’organizzazione del progetto Erasmus + a cui aderiscono 34 paesi e che vede la partecipazione di migliaia di studenti ogni anno e l’iniziativa Junevenes Translatores che è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di tutta Europa ne sono alcuni esempi. Inoltre, sono stati organizzati corsi di lingua, quiz online e fiere linguistiche sul territorio europeo per l’intero mese di settembre.
La coesistenza di tante lingue in Europa è il simbolo dell’aspirazione dell’Unione Europea ad essere unita nella diversità e a riconoscere nelle nostre peculiarità nazionali la base di una condivisa identità europea.
Per approfondire: Giornata europea delle lingue, Multilinguismo, Il programma Erasmus+, Juvenes Translatore