I tre giorni di colloqui a Baden, vicino a Vienna, tra i rappresentanti serbi e kosovari con la troika di mediazione UE-USA-Russia non hanno portato alcun risultato positivo, così ogni decisione sullo status definitivo del Kosovo è rimandata all’ONU.
«Purtroppo le parti non sono riuscite a raggiungere un accordo sullo statuto del Kosovo», ha dichiarato in una conferenza stampa il rappresentante dell’UE, Wolfgang Ischinger, confermando ufficialmente da parte della troika di mediazione quanto già anticipato dalle delegazioni serba e kosovara, cioè l’impossibilità di raggiungere un compromesso. «La Conferenza a Baden significa la fine dei colloqui diretti», ha aggiunto il diplomatico tedesco, ricordando che il mandato della troika termina il 10 dicembre, giorno in cui i tre mediatori internazionali dovranno presentare il loro Rapporto finale sui negoziati al segretario generale dell’ONU Ban Ki-moon.
La delusione della troika UE-USA-Russia è evidente, sottolineata anche dalle dichiarazioni preoccupate del delegato statunitense Frank Wisner, secondo il quale la pace nella regione è ora «in pericolo».