La Commissione europea e il Comitato delle Regioni (CdR) si sono confrontati il 20 giugno sul ruolo delle città e delle regioni nelle politiche culturali ed educative che, secondo il Commissario Jan Figel «sono il cuore della nuova Strategia di Lisbona per l’occupazione e la crescita». Il primo vice presidente del CdR, Luc van der Brande, ha sottolineato l’importanza di investire nella cultura rafforzando l’educazione, la formazione e il capitale sociale per incoraggiare lo sviluppo economico in un mondo sempre più globalizzato. Portando ad esempio Programma Apprendimento Permanente 2007 – 2013, il Processo di Bologna, ma anche iniziative più settoriali come il programma Erasmus, Figel ha ricordato l’impegno della Commissione per costruire una società della conoscenza europea che sia un punto di riferimento a livello mondiale. Un ruolo chiave nell’implementare le politiche dell’Ue è proprio quello delle autorità locali e regionali, soprattutto attraverso i programmi che promuovono la cittadinanza.
Approfondisci
