Secondo il presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Junker, recentemente insignito del premio Carlo Magno per il suo impegno nell’integrazione europea, l’Ue rischia di diventare a poco a poco una semplice unione doganale se, entro le elezioni del 2009, non sarà risolto il problema della Costituzione facendo dello spazio europeo un’unione economica e sociale che sappia fronteggiare le sfide della globalizzazione. Per un rilancio della dimensione socioeconomica del progetto europeo è anche il Premier belga Guy Verhofstadt, che lancia un appello per una «governance economica comunitaria» o quanto meno dei Paesi della zona euro, per rendere effettiva l’Unione economica e monetaria: la debolezza della Strategia di Lisbona, denuncia Verhofstadt, sta nella sua dimensione puramente intergovernativa, perchà© 25 politiche economiche a fronte di un’unica politica monetaria non possono che avere effetti negativi sulla competitività dell’area euro.
