In attesa dell’avvio a Parigi, il prossimo 30 novembre, della XXI Conferenza delle Parti (COP 21) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), la redazione APICE propone alcuni spunti sul tema dell’ambiente tratti da
Agenda sussidiario 2015-2016 “Passato, presente, ambiente”, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Cuneo, 2015.
A che punto è la salute del Pianeta.
A cura di Adriana Longoni
«L’osservazione della criosfera (ovvero il mondo di ghiaccio e neve) è molto importante sia per le considerevoli modifiche dovute all’aumento della temperatura, sia perché tali cambiamenti hanno un pesante influsso sull’andamento del clima globale. I ghiacciai europei mostrano segni di un rapido scioglimento. I ghiacciai alpini hanno perso 2/3 del loro volume dal 1850 a oggi; dagli anni ‘80 lo scioglimento è sempre più rapido e non ci sono segni di un rallentamento».
ec.europa.eu
.
Nell’ultimo secolo il livello medio del mare è cresciuto di 17 centimetri, ora sta aumentando di 3 millimetri ogni anno, ma in futuro tutto potrebbe accelerare: per ogni grado di riscaldamento del pianeta potrebbe salire di oltre 2 metri. Il meccanismo ormai è innescato: gli effetti dell’immissione nell’atmosfera di enormi quantità di CO2 tardano a manifestarsi solo per l’inerzia data dall’enorme massa di acqua e di ghiaccio del pianeta, che si scalda più lentamente».
qualenergia.it