Il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) ha chiesto alla presidenza di turno svedese dell’UE di controllare che le politiche di flexicurity (flessibilità e sicurezza) siano utilizzate per combattere la precarietà in questo periodo di crisi economica.
Secondo il CESE, infatti, le priorità dell’UE devono essere quelle di garantire la sicurezza dei salari, la protezione dei disoccupati e politiche di formazione e reinserimento professionale, mentre va evitato che i datori di lavoro abusino delle possibilità offerte dalla flessibilità per licenziare e assumere lavoratori in condizioni di precarietà .
àˆ necessario «stabilire principi chiari» sottolinea il CESE, perchà© «un impiego troppo flessibile puಠdivenire un impiego precario e causare una situazione di povertà ». Tutti gli attori sociali sono quindi invitati dal CESE a trovare un giusto equilibrio tra flessibilità e sicurezza, che sia frutto del dialogo sociale e che non favorisca l’insicurezza nel mercato del lavoro. A tal fine il Comitato Economico e Sociale propone di creare un sito web per favorire lo scambio di esperienze e buone pratiche nel quadro di questo tipo di iniziative.