Secondo un’indagine della Commissione Europea, il 95% dei giovani partecipanti a progetti sostenuti dal programma dell’UE «Gioventù in azione» ha migliorato le proprie abilità linguistiche e il 66% ritiene che l’esperienza abbia anche aumentato le opportunità di trovare lavoro.
L’indagine, condotta all’inizio del 2010 in tutti gli Stati membri tra 4550 giovani, operatori giovanili e organizzazioni giovanili partecipanti a progetti transnazionali, evidenzia come il finanziamento europeo di progetti per i giovani abbia un impatto positivo sui partecipanti.
Tra i principali risultati emersi nel sondaggio effettuato sui giovani che hanno preso parte a progetti internazionali, ad esempio, il 95% ritiene di aver imparato a meglio comunicare con persone che parlano un’altra lingua; l’86% ritiene di aver imparato come realizzare qualcosa nell’interesse della collettività o della società ; il 77% ha imparato come riconoscere le opportunità per il proprio futuro personale o professionale; il 92% afferma che questi progetti l’hanno reso più ricettivo al multiculturalismo in Europa; il 66% ritiene di avere migliori opportunità di lavoro grazie all’esperienza maturata in corso di progetto. Inoltre, dato particolarmente significativo, il 60% ha votato alle elezioni del Parlamento Europeo svoltesi nel 2009 rispetto a una media del 29% relativa a tutti i giovani europei.
Per quanto riguarda gli operatori giovanili coinvolti in progetti internazionali, invece, il 95% ritiene che presterà maggiore attenzione ad includere una dimensione internazionale nel proprio operato, mentre l’88% ritiene di aver acquisito abilità e conoscenze che non avrebbe potuto maturare tramite progetti organizzati a livello nazionale. Tra le organizzazioni giovanili partecipanti ai progetti, poi, il 92% ha risposto affermativamente alla domanda se la partecipazione a un progetto abbia migliorato le abilità in materia di gestione di progetti, mentre il 94% ritiene che ciಠsia servito a meglio apprezzare la diversità culturale.
Infine, alla richiesta se essi abbiano partecipato a una nuova iniziativa internazionale europea dopo la conclusione del loro progetto o se intendono parteciparvi in futuro, l’83% dei giovani partecipanti, il 96% degli operatori giovanili e il 97% delle organizzazioni giovanili ha risposto positivamente. Va ricordato che, con un bilancio annuo complessivo di circa 140 milioni di euro, Gioventù in azione (2007-2013) sostiene annualmente oltre 7000 progetti che coinvolgono più di 130.000 partecipanti.