Il Consiglio di Giustizia e Affari Interni dello scorso 21 Febbraio ha registrato alcune svolte significative sulla questione d’asilo politico e delle frontiere: i 25 ministri degli interni hanno adottato, a maggioranza qualificata, il codice comunitario sui controlli transfrontalieri dell’Unione Europea, su cui già il Parlamento aveva dato parere positivo. In materia di armonizzazione delle procedure di concessione di asilo poi, il Commissario per Giustizia, Libertà e Sicurezza Franco Frattini ha presentato ai ministri una «lista dei paesi sicuri» che comprende Benin, Botswana, Capo verde, Cile, Costa Rica, Ghana, Senegal, Mali, Isole Mauritius, Tanzania e Uruguay: i richiedenti asilo provenienti da questi Paesi dovrebbero avere una procedura velocizzata. A fronte delle obiezioni ricevute da parte di alcuni Stati membri Frattini ha invitato ciascun paese a presentare una propria lista entro il prossimo 8 marzo per poterne presentare una definitiva al futuro Consiglio GAI di aprile.