Una nuova tragedia nelle acque del Mediterraneo : bambini, donne e uomini inghiottiti da un mare chiuso, senza porti aperti per approdare.
E’ il frutto perverso di una politica criminale di un Governo miope, umanamente inaccettabile e alla quale diventa sempre più doveroso opporsi, segnando la distanza da un silenzio che ha il sapore della complicità.
Un NO deciso a questa politica italiana ma anche un vivo richiamo a tutti i Paesi dell’Unione perché abbiano il coraggio politico per affrontare una delle sfide più importanti ed inevitabili del nostro futuro.
Nel frattempo un doloroso saluto a chi ormai non ha più speranze in fondo al mare.
Condivido pienamente su quanto s tutto da Adriana Longoni. Non è umanamente possibile assistere a queste morti causate da una politica interna ed europea cieca, dire no all’indifferenza generale chiusa nello stretto individualismo del secolo.