Spendere meglio non deve essere una scusa perchà© gli Stati membri riducano le risorse che destinano all’aiuto pubblico per lo sviluppo. E’ quanto è stato affermato giovedì da esponenti del Parlamento europeo e da parlamentari nazionali in occasione di una riunione sulle politiche per la cooperazione. «In nessun caso» ha affermato Alain Hutchinson (PES, BE), «il fatto di migliorare l’efficacia dei nostri aiuti puಠcostituire un pretesto per gli Stati membri a non rispettare gli impegni presi riguardo l’incremento degli aiuti».
Nel 2005 gli Stati membri si sono impegnati a destinare entro il 2010 lo 0,56 % del PIL agli aiuti per la cooperazione e entro il 2015 lo 0,7%. L’incremento del volume degli aiuti è una delle condizioni per raggiungere gli Obiettivi del millennio per lo sviluppo. Nel 2007, perà², gli aiuti allo sviluppo sono diminuiti dello 0,38% del PIL, rispetto allo 0,41% del 2006.
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