La Commissione Europea ha assegnato alla città spagnola di Avila il Premio 2011 per la città accessibile (Access City Award), che premia le iniziative volte a migliorare l’accessibilità della struttura urbana e a favorirne la partecipazione di tutti i cittadini.
àˆ stato premiato il piano in corso dal 2002 ad Avila, città spagnola famosa per le sue mura medievali, che mira a migliorare l’accessibilità degli edifici pubblici e assegnare incentivi a favore di iniziative private. Il piano ha anche portato alla creazione di strutture turistiche di facile accesso e, operando direttamente con le organizzazioni impegnate a favore delle persone con handicap e degli anziani, ha migliorato le opportunità di occupazione per i disabili.
Il Premio per la città accessibile, aperto dal luglio 2010 alle città dell’UE con oltre 50.000 abitanti, intende promuovere iniziative per migliorare l’accessibilità nelle città europee, riconoscendo gli sforzi e i risultati ottenuti in quattro settori principali: strutture edilizie e spazi pubblici; trasporti e infrastrutture correlate; informazione e comunicazione (incluse le tecnologie informatiche e di comunicazione); strutture e servizi pubblici. Il comitato europeo di selezione ha scelto Avila per il suo piano globale, per l’alto livello di impegno politico, per i progressi conseguiti finora e per il reale coinvolgimento delle persone con disabilità .
Oltre alla vincitrice Avila, anche le altre tre finaliste (Barcellona, Colonia e la finlandese Turku) hanno messo a punto piani articolati per migliorare l’accessibilità nei quattro settori indicati dal concorso, come spiega la Commissione Europea. Barcellona sta seguendo l’ottica della «progettazione per tutti», con un forte accento sulle strutture edilizie e sui servizi di trasporto, incluse biglietterie automatiche di facile accesso, progettate con il coinvolgimento di persone disabili. Colonia mostra dal 2004 un forte impegno politico a migliorare l’accessibilità , coinvolgendo un ampio ventaglio di amministrazioni cittadine con chiare responsabilità e opportunamente coordinate, prevedendo al loro interno anche una formazione specifica destinata ai progettisti e al personale incaricato della supervisione delle opere di edificazione. L’articolato programma in materia di accessibilità presentato da Turku ࢔à¢â€š¬ città storica con problemi di accessibilità di difficile soluzione, in particolare per le strutture edilizie ࢔à¢â€š¬ rappresenta una vera e propria strategia in cui le persone con disabilità sono fortemente coinvolte.