Nucleare iraniano: l’UE privilegia il negoziato

1630

L’UE risponde con cautela alle dichiarazioni del ministro degli Esteri francese, Bernard Kouchner, che nei giorni scorsi aveva invocato sanzioni europee contro l’Iran per sbloccare la crisi nucleare, evocando anche la prospettiva di un attacco militare.
L’Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell’UE, Javier Solana, ha infatti ricordato che esiste una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu per una sospensione del programma di arricchimento dell’uranio, alla quale, ha osservato, l’Iran «deve rispondere positivamente». Solana ha quindi sottolineato che l’ipotesi di sanzioni europee non è stata presentata «formalmente» dalla Francia. «Non posso rispondere a proposito di una possibilità   che non è sul tavolo», ha detto Solana al termine di un incontro dei ministri europei di Interni e Giustizia, aggiungendo che «il dossier nucleare è molto delicato e bisogna trovare il modo di farlo procedere».
A favore del negoziato si è espressa anche la Commissione europea che, attraverso il portavoce della commissaria responsabile per le Relazioni esterne dell’UE, Benita Ferrero Waldner, ha reso noto che «la Commissione è d’accordo con Solana per una soluzione negoziale».

Approfondisci

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here