All’inizio del mese scorso, la Commissione europea ha pubblicato uno speciale Eurobarometro sulle “Percezioni dell’equità della transizione ecologica“. Una transizione verde che non lascia indietro nessuno: l’88% dei cittadini dell’UE sostiene questo obiettivo. Eppure, solo il 46% degli europei è fiducioso che entro il 2050 energia, prodotti e servizi sostenibili saranno alla portata di tutti, compresi i più poveri. In relazione alla transizione verde, questo sondaggio Eurobarometro descrive ciò che i cittadini credono di poter fare e mette in luce lo sviluppo delle opportunità di lavoro. Inoltre, valuta le prestazioni dell’UE e delle autorità governative nel garantire una transizione equa e discute i pareri su varie opzioni politiche. Vale a dire:
- metà degli europei (50%) concorda sul fatto che l’UE sta facendo abbastanza per garantire che la transizione verde sia equa.
- Il 77% degli europei sente la responsabilità personale di agire per limitare i cambiamenti climatici.
- Oltre la metà (53%) è fiduciosa di poter utilizzare meno energia di quanto non faccia ora.
- Più della metà (57%) degli europei pensa che le politiche climatiche creeranno più nuovi posti di lavoro di quanti ne rimuoveranno.
- Il 61% pensa che questi posti di lavoro saranno di buona qualità.
In termini di prezzi dell’energia, il 93% degli intervistati ritiene che l’attuale livello dei prezzi dell’energia per le persone nel proprio paese sia un problema serio.
Per saperne di più: Eurobarometro: percezioni di equità della transizione verde