Tortura, una parola agghiacciante che sembra appartenere ai secoli scorsi. È invece un atto tuttora presente in molti Stati del mondo, praticato in sordina con il fine di estorcere confessioni attraverso la sofferenza fisica e psichica.
La tortura è un crimine sancito dal diritto internazionale, presente nella Dichiarazione Universale dei Diritti umani, secondo la quale “nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura, a trattamenti o a punizioni crudeli, inumani o degradanti”. Non solo, ma è anche oggetto della Convenzione contro la tortura, entrata in vigore nel 1987 e ratificata, ad oggi, da più di 160 Paesi.
Purtroppo tutte le organizzazioni non governative che sorvegliano e lottano per il rispetto dei diritti umani sono concordi nel denunciare la pratica della tortura anche in Paesi firmatari della Convenzione : stimano infatti che siano più di 50.000 le vittime registrate ogni anno.