Seguendo gli obiettivi del Green Deal europeo di ridurre il 90% delle emissioni entro il 2050, la Commissione ha recentemente approvato la “Strategia per una mobilità intelligente e sostenibile”, gettando le basi per una transizione verde e digitale del sistema di trasporti e una sua maggior resilienza a eventuali crisi future. La strategia prevede diverse tappe:
- Entro il 2030: 30 milioni di automobili a emissioni zero, 100 città europee a impatto climatico zero, un raddoppio del traffico ferroviario ad alta velocità, una neutralità di emissioni di carbonio per viaggi collettivi inferiori a 500 km e una diffusione della mobilità automatizzata
- Entro il 2035: aeromobili a zero emissioni
- Entro il 2050: quasi la totalità di automobili, autobus e veicoli pesanti a emissioni zero, un raddoppio del traffico merci su rotaia e una rete transeuropea di trasporto multimodale
La strategia dovrà dunque essere:
- Sostenibile: con mezzi di trasporto, aeroporti e porti a emissioni zero e combustibili rinnovabili, rendendo dunque la mobilità urbana e interurbana sostenibile, con una promozione del traffico ferroviario e delle infrastrutture ciclabili. Inoltre si punterà a rendere più ecologico il trasporto di merci, fissare il prezzo del carbonio e fornire incentivi agli utenti
- Intelligente: è necessario creare le giuste condizioni per raggiungere gli obiettivi previsti, perciò si creerà una mobilità multimodale connessa e automatizzata, promuovendo l’uso dei dati e dell’intelligenza artificiale
- Resiliente: il settore dei trasporti è stato tra i più colpiti dalla crisi da Covid-19, pertanto gli impegni della Commissione per il futuro prevedono il rafforzamento del mercato unico, cercando ad esempio di completare la rete transeuropea di trasporto, una mobilità equa e giusta per tutti, con prezzi accessibili, e l’aumento della sicurezza dei trasporti
Per saperne di più: il comunicato della Commissione
