Dalla Commissione europea nuove misure di sostegno al settore agroalimentare

50

Proposte importanti deroghe al regime della concorrenza per sopperire al crollo della domanda provocato dalla crisi

La Commissione ha presentato un nuovo pacchetto di misure per alleviare le conseguenze provocate dalla crisi del COVID-19 sul comparto agroalimentare, facendo seguito ai provvedimenti già adottati nelle scorse settimane.

La proposta della Commissione prevede l’introduzione di deroghe straordinarie al regime vigente della concorrenza per il settore lattiero-caseario, della floricultura e della tubericultura, consentendo agli operatori del settore di adottare misure collettive di stabilizzazione del mercato, normalmente vietate allo scopo di evitare manipolazioni del mercato (art.222 del regolamento sull’organizzazione comune dei mercati); tale deroga consentirà agli operatori di pianificare collettivamente la produzione dei rispettivi beni e ritirare quote di prodotti dal mercato, riducendo l’offerta e intervenendo così sul prezzo allo scopo di compensare la grave riduzione della domanda generata dalla crisi; analoghi aiuti all’ammasso privato verranno altresì concessi ai produttori del settore della carne. Tali misure avrebbero durata massima pari a 6 mesi, e sarebbero accompagnate da misure di monitoraggio dei prezzi al consumo, allo scopo di prevenire degenerazioni del meccanismo di domanda/offerta.

Inoltre, verrà concessa ulteriore flessibilità nell’attuazione dei programmi di sostegno al mercato attuati nell’ambito della Politica Agricola Comune, consentendo di utilizzare le risorse esistenti per finanziare misure anti-crisi.

La proposta dovrà ora essere approvata dagli Stati membri.

Per approfondire: il comunicato della Commissione

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here