Dall’Unione Europea nuovi aiuti umanitari e allo sviluppo

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Prosegue l’impegno dell’Unione europea sul fronte degli aiuti umanitari e allo sviluppo. Negli ultimi 15 giorni, ingenti risorse sono state stanziate allo scopo di far fronte a situazioni di crisi in Medio Oriente e in diverse parti del continente africano.

Sono stati definitivamente mobilitati i 6 miliardi di Euro messi a bilancio per sostenere l’accoglienza dei profughi siriani in Turchia, in linea con gli accordi stipulati con quest’ultimo Paese da parte dell’Unione europea nel marzo del 2016. 2.7 miliardi di Euro sono già stati erogati, mentre il resto dei finanziamenti sarà progressivamente elargito – al netto dei possibili sviluppi politici nella crisi siriana – fino al 2025. Attraverso tali fondi, 1.7 milioni di rifugiati stanno beneficiando di oltre 95 differenti iniziative di sostegno.

Tra le altre misure adottate per far fronte all’emergenza umanitaria conseguente alla crisi siriana, un pacchetto di aiuti da 297 milioni di Euro è stato disposto a beneficio dei profughi attualmente ospitati in Giordania e Libano, stimati in oltre 1.6 milioni di individui. Gli aiuti garantiranno l’accesso ai servizi di base, faciliteranno l’inclusione sociale dei rifugiati e sosterranno le comunità che li ospitano.

170 milioni di Euro sono stati stanziati per rafforzare la cooperazione tra l’Unione europea e l’Etiopia. I fondi sosterranno il Paese africano-orientale nel suo percorso di sviluppo e riforma, promuovendo la modernizzazione del sistema sanitario e della rete dei trasporti, nonché per rafforzare efficienza e trasparenza dell’amministrazione locale.

Un nuovo pacchetto di aiuti dal valore di 147.7 milioni di Euro, erogato attraverso il Fondo Fiduciario di Emergenza per l’Africa, sosterrà i progetti di sviluppo e aiuto dell’Ue in Nord Africa. In dettaglio: 101.7 milioni supporteranno il Marocco nella lotta al traffico di esseri umani; 17 milioni di Euro contribuiranno alla ricostruzione della Libia e offriranno misure di sostegno alle comunità più vulnerabili del Paese; 24 milioni di Euro sosterranno il programma di rientro volontario dei migranti dalla Libia ai propri Paesi d’origine in condizioni di sicurezza; 5 milioni di Euro, infine, incentiveranno lo sviluppo dell’imprenditoria nell’area e la gestione della mobilità professionale transnazionale.

50 milioni di Euro sosterranno la Repubblica Democratica del Congo nella lotta contro la malnutrizione e la scarsità di risorse alimentari che ha colpito il Nord Est del Paese, già affetto dall’epidemia di virus ebola che ha registrato oltre 3.300 infezioni e 2.200 decessi dallo scoppio nell’agosto 2018.

Per approfondire: gli aiuti ai rifugiati in Turchia, gli aiuti ai rifugiati in Libano e Giordania, la cooperazione Ue – Etiopia, gli aiuti alle comunità vulnerabili in Nord-Africa, gli aiuti nella Repubblica Democratica del Congo

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