Il riconoscimento è stato conferito alla città a seguito del lavoro che ha svolto per facilitare l’accessibilità alla vita civica ai suoi abitanti affetti da disabilità
Alla premiazione, svoltasi il 29 novembre 2019 a Bruxelles, ha trionfato la capitale polacca, scelta tra le 47 candidature che la Commissione europea aveva ricevuto. Alle spalle di Varsavia si sono classificate, rispettivamente, le città Castelló de la Plana (Spagna) e di Skellefteå (Svezia). Inoltre, hanno ricevuto una menzione speciale La Canea (Grecia), Tartu (Estonia) ed Évreux (Francia) per i loro costanti miglioramenti.
Il premio, ormai arrivato alla sua decima edizione, è partito nel 2010, sotto la seconda Commissione Barroso ed è stato portato avanti anche dall’uscente Commissione Juncker, grazie al lavoro dell’ormai ex-Commissaria per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, Marianne Thyssen.
Questa competizione rientra nell’ambito della più vasta strategia europea sulla disabilità nel decennio 2010-2020, finalizzata a promuovere in tutta Europa l’eliminazione delle barriere e la piena inclusione sociale ed economica delle persone con disabilità.
Per saperne di più: il comunicato della Commissione