Migliorare la cooperazione per la tutela dei diritti umani in Europa evitando inutili sovrapposizioni delle attività svolte, questo il significato dell’accordo siglato tra il Consiglio d’Europa e l’Agenzia per i diritti fondamentali dell’UE.
Firmato a Strasburgo dal segretario generale del Consiglio d’Europa, Terry Davis, e dal segretario di Stato sloveno per gli Affari europei dell’UE, Janez Lenaràƒâ€žà‚iàƒâ€žà‚, l’accordo intende consolidare la complementarità delle attività dei due organismi europei consentendo l’attuazione di iniziative comuni di promozione dei diritti umani.
Secondo i rappresentanti del Consiglio d’Europa e dell’Agenzia europea per i diritti fondamentali, l’intesa costituisce «una tappa importante verso l’adozione di un sistema europeo di tutela dei diritti fondamentali coerente ed efficiente, basato su principi comuni». La missione principale del Consiglio d’Europa è infatti quella di sviluppare e promuovere i propri principi in materia di diritti umani e garantire il rispetto della Convenzione europea dei diritti dell’uomo da parte dei suoi 47 Stati membri (compresi i 27 Paesi dell’UE). L’Agenzia per i diritti fondamentali, che ha sede a Vienna, concentrerà le sue attività sugli aspetti legati ai diritti umani nell’ambito della legislazione europea e sull’attuazione di quest’ultima da parte degli Stati membri e delle istituzioni dell’Unione europea.