Il voto dell’assemblea di Strasburgo dimostra la volontà del Parlamento di promuovere la cittadinanza attiva e la reciproca comprensione tra i giovani europei. Il Parlamento chiede alla Commissione un aumento delle risorse (+200 milioni di euro) e il maggior coinvolgimento dei giovani disabili. Tra le altre proposte del Parlamento la modifica della fascia di età dei destinatari (15 – 28 anni), la promozione dello sport e delle attività culturali in vista degli obiettivi della non discriminazione e della tolleranza e la stabilizzazione della «settimana della gioventù» nella politica dell’Ue come occasione di incontro e scambio di informazioni tra i giovani e i parlamentari europei.