Il 27 gennaio a Budapest si incontreranno i ministri dell’energia di Ungheria, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia, Slovenia e Croazia al fine di formulare una posizione comune sulla questione dell’approvvigionamento di energia nell’Europa centrale da presentare al Consiglio europeo di primavera. Janon Koka, Ministro ungherese dell’Economia, ha affermato che la posizione affronterà quattro importanti questioni: i metodi per migliorare l’efficacia energetica della regione, la diversificazione degli approvvigionamenti di gas naturale, la costruzione di nuove infrastrutture di stoccaggio e collegamento, lo sviluppo di una capacità di innovazione che permetterà alla UE di fornire risposte a lungo termine al problema energetico.