Il prossimo 5 giugno ricorre l’anniversario della giornata mondiale dell’ambiente. Tale ricorrenza è stata ufficialmente istituita il 15 dicembre del 1972 dalle Nazioni Unite, che, consapevoli del fatto che protezione e il miglioramento dell’ambiente rappresentino ormai un elemento imprescindibile nelle politiche globali, hanno adottato una risoluzione in materia (la 2994).
L’anno 1972 ha infatti rappresentato un punto di svolta fondamentale rispetto alle tematiche ambientali e alla gestione delle relative politiche. Dal 5 al 16 giugno 1972 si è poi tenuta la conferenza sull’Ambiente, a Stoccolma, con il duplice obiettivo di forgiare una prospettiva comune, con cui affrontare le sfide ambientali, da un lato e di migliorare la protezione dell’ambiente su scala globale, dall’altro. La risoluzione dell’Assemblea Generale, oltre a istituire ufficialmente la Giornata internazionale dell’ambiente, ha sollecitato governi e organizzazioni internazionali ad adottare politiche e a prendere misure più efficaci, sia nell’ambito della protezione , sia in quello del miglioramento dell’ambiente in cui viviamo. Sempre il 15 dicembre 1972, le Nazioni Unite hanno creato l’UNEP (il programma delle Nazioni Unite sull’ambiente), che è l’agenzia specializzata dell’organizzazione in materia ambientale.
Anche oggi, questa giornata ha lo scopo di sensibilizzare la consapevolezza e l’azione dell’opinione pubblica mondiale in materia ambientale. Tale anniversario è oggi celebrato in più di 100 Stati, membri delle Nazioni Unite.
Per l’edizione del 2019, ogni cittadino del Pianeta è libero di scegliere la propria azione per prendersi cura del nostro ambiente: può trattarsi di un’azione locale, nazionale o globale. Il tema della giornata internazionale dell’ambiente 2019 resta invece “l’inquinamento dell’aria”.
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