19 agosto, giornata umanitaria mondiale

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Lunedì 19 agosto si è celebrata la giornata umanitaria mondiale, la quale rappresenta un’opportunità per omaggiare gli operatori umanitari in esercizio in tutto il mondo.

È importante ricordare che gli operatori umanitari sono coloro che in ogni situazione di emergenza politica e conflitto agiscono in prima linea per prestare soccorso alle vittime di tali situazioni di crisi.

Il loro mandato prevede la prestazione di soccorso a tutti coloro che lo necessitano, in maniera equa ed imparziale. Infatti, non esiste nessun criterio di esclusione al diritto al soccorso, ma la precedenza viene sempre data agli individui più vulnerabili.

Gli ultimi conflitti scoppiati negli scorsi anni, in particolare quello Russo-Ucraino e quello Israelo-Palestinese, hanno messo a dura prova il lavoro degli operatori umanitari, sia ponendoli di fronte a conclamate difficoltà nella gestione dell’emergenza, ma anche mettendo in pericolo la loro vita. Infatti, il 2023 ha segnato un record negativo relativamente al numero di operatori umanitari che hanno perso la vita durante il lavoro.

L’Unione Europea da anni si impegna in tutto il mondo tramite la promozione di iniziative concrete atte a sostenere ogni individuo vittima di catastrofi belliche e naturali. Ad esempio, l’UE agisce supportando programmi di assistenza igienico-sanitaria, finanziando progetti di istruzione e provvedendo a garantire il diritto all’alimentazione, anche e soprattutto nelle situazioni di emergenza. Un esempio significativo dell’impegno dell’UE nel finanziare e progettare aiuti umanitari in contesti bellici riguarda le risorse implementate a sostegno dell’Ucraina, per la quale l’Unione ha elargito quasi 150 mila tonnellate di aiuti umanitari.

Altri importanti esempi dell’impegno umanitario promosso dall’Unione Europea riguardano la “raccolta di scorte globale di aiuti”, destinata ad emergenze in tutti i continenti, da inviare nelle aree maggiormente colpite da crisi umanitarie, ed il lancio dei ponti aerei umanitari in zone diversamente difficili da raggiungere, come ad esempio in Etiopia, nella Repubblica del Congo e più recentemente a Gaza.

In conclusione, è importante ricordare che l’Unione Europea ha lanciato il progetto “Protect Aid Workers”, mirato all’aiuto ed alla protezione legale ed economica degli operatori umanitari vittime di qualsiasi attacco alla loro incolumità durante il servizio, in maniera da sostenere e supportare il più possibile coloro che si occupano di aiutare i più vulnerabili.

Per approfondire: Giornata umanitaria mondiale: l’UE fornisce aiuti in tutto il mondo e protegge gli operatori umanitari locali – Commissione europea (europa.eu)

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