àˆ iniziato il 5 giugno a Berlino il 16° summit tra Giappone e Unione Europea (rappresentata dal Presidente Barroso, dal Commissario alle relazioni esterne Ferrero-Waldner, da Angela Merkel e da Javier Solana). All’ordine del giorno s’iscrivono questioni di primo piano quali i rapporti politico-economici tra Tokio e Bruxelles, i cambiamenti climatici, i problemi energetici, i negoziati dell’OMC, i diritti intellettuali e legati alle innovazioni. Durante le riunioni saranno oggetto di discussione anche i nodi relativi alla sicurezza internazionale e la cooperazione regionale in Asia, nonchà© i rapporti con Corea del Nord, Cina e Russia, senza perdere di vista i conflitti in Afghanistan e Iraq. Dall’incontro, visto da entrambe le parti come un’occasione per rafforzare maggiormente gli ottimi rapporti di collaborazione attivi già dal 2001, ci si aspetta un forte impulso in vista di un’accelerazione dei negoziati legati al «Doha Round» e un ulteriore avvicinamento agli obiettivi previsti dal Protocollo di Kyoto. Una maggiore cooperazione verrà perseguita anche in ambiti sociali, quali l’invecchiamento della popolazione, nonchà© la questione energetica. A margine del summit, l’UE e il Giappone stipuleranno un accordo di cooperazione doganale, per agevolare il commercio internazionale e meglio far fronte alle frodi in quest’ambito.
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