La conferenza europea sul tema della discriminazione e della parità delle opportunità del 30-31 gennaio e il primo vertice europeo sull’uguaglianza, tenutosi a Berlino il 1° febbraio, hanno segnato l’avvio dell’anno europeo delle pari opportunità .
“La forza dell’Europa risiede nella sua diversità “, ha dichiarato il ministro federale tedesco von der Leyen nel suo discorso d’apertura. “Nel corso dei 25 prossimi anni, la popolazione attiva dell’Unione europea diminuirà di 20 milioni. àˆ per questo che abbiamo bisogno di qualsiasi urgenza di una nuova concezione dell’età che deve includere non soltanto la partecipazione e la responsabilità delle persone anziane, ma anche la forza economica ed innovatrice dei giovani, per i quali la parità di opportunità significa soprattutto l’accesso alla formazione”. Von der Leyen ha poi sottolineato l’importanza di un impegno deciso contro razzismo e la xenofobia e della promozione attiva dell’indipendenza delle donne, attraverso l’abolizione della disuguaglianza dei salari ed il miglioramento della conciliazione tra la vita professionale e familiare.
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